venerdì 18 luglio 2008

Ronaldinho in Italia.




Per chi non segue il calcio come me questa notizia sarà passata inosservata tantè che l'ho appresa solamente adesso: l'Italia è un popolo di babbei!
La situazione è questa: l'inflazione è alle stelle e continua a crescere, la gente non riesce a pagare le rate del mutuo, gli stipendi sonoi più bassi d'Europa ma le tasse sono tra le più alte, abbiamo un numero immenso di politici che sono parassiti della peggiore specie tra i più pagati d'Europa, i disservizi aumentano di giorno in giorno, la sfiducia ed il pessimismo si toccano con mano, la mafia spadroneggia avvallata da un governo formato per la maggior parte da criminali.
Per fortuna che il nostro presidente del consiglio pensa al popolo e compra Ronaldinho per il Milan alla modica cifra di 8 milioni di Euro.
Ora, non so a voi ma a me questa cosa fa incazzare!
Siamo in una situazione pessima che va peggiorando di giorno in giorno e cosa vado a scoprire oggi?
Che più di ventimila persone sono andate alla festa per Ronaldinho.
Io sono basito.
Ma non per quanto fatto da Berlusconi, che persona sia lo si sa già da parecchio tempo, sono allibito che alle persone basti lo zuccherino per farle dimenticare tutto.
E' come dire: "Te lo tronco nel culo però nel frattempo ti compro un caffè (con i soldi tuoi)".
Scusate la volgarità ma il concetto è proprio questo.
Perchè il campioncino lo paghiamo noi, non credete che Berlusca ci rimetta del suo perchè sareste più beoni di quanto potessi immaginare!
Silvio sta spaccando ogni cosa che tocca (che già era fragile di per se) ed è solo all'inizio del suo mandato. Ho paura di pensare cosa potrà fare in cinque anni.
Ha paura delle intercettazioni telefoniche? Perfetto, le rende illegali.
Ha paura dei processi per le sue malefatte? Perfetto, rende la sua carica immune da tali accuse.
Domani renderà fuorilegge il budino al cioccolato perchè non gli garba tanto!
Ricapitolando l'Italia è allo sbando (e questo è solo l'inizio) ma gli Italiani gioiscono per un giocatore strapagato mentre alcune famiglie fanno fatica ad arrivare a fine mese.
Beh, chiamiamo tutto questo col suo nome: schifo!
Mi disgusta pensare che l'italiano medio sia così babbeo da incoraggiare questo genere di cose.
Come? Va allo stadio, compra le partite su Sky, gioca al totocalcio, scommette sui risultati...
Basta! Se fossimo così furbi come ci piace credere e raccontare nelle barzellette nessuno darebbe più un centesimo a qualsiasi cosa ruoti attorno a questo sport.

4 commenti:

Angely ha detto...

Se posso dire la mia, ke di calcio me ne intendo poco e poco me ne importa... Non è solo Ronaldinho ad essere ultrastramegapagato!
Tutti i "campioni" di questo gioco così tanto osannato hanno contratti milionari (esclusi quelli per le pubblicità1).
Ed anke io mi dico, perchè sprecare tanto denaro, quando con quello stesso denaro si potrebbe fare tanto per il nostro Paese e per le famiglie più bisognose?!?
Ma si sà, potere e soldi vanno di pari passo e ki possiede entrambe le cose (e non solo Berlusconi, xkè a mio avviso ke il governo sia di Destra o di Sinistra chi comanda fa solo i suoi porci comodi!) pensa poco ai bambini affamati (parlo di quelli italiani e nn solo nel mondo), pensa poco alle famiglie senza una casa ai pensionati che campano (e anke alcune famiglie) con poco meno di € 160.
Sarà cinismo il mio, ma mi stupisco molto poco ke in questa nostra società si bestemmi contro un governo ke ci dissangua, ma allo stesso tempo si festeggi l'acquisto di un calciatore a cifre spropositate.
Questa è l'Italia!

Anonimo ha detto...

Il calcio lo seguivo da piccolino con mio padre: era un modo per sentirmi grande facendo qualcosa che a lui piaceva insieme. Sono stato anche tifoso (della Juventus per dinastia). Ora che non c'è più mi è risultato difficile persino seguire gli Europei. Ma non solo per la sua mancanza. Ormai mi schifa tutto quel che gira intorno al calcio. Voglio dire: datemi un pallone, anche sgonfio, e poco più di tre metri quadrati e starò ore a giocare, palleggiare, giocare contro il muro; far fare alla palla ciò che voglio usando solo i piedi è qualcosa di atavicamente magico. Tutto il resto è vergognoso. I vari infortuni continui e apocalittici dei campioni (.....); il tifo ormai mera esibizione di inciviltà e spirito di gregge (gregge stupido, peraltro), il giro di soldi. Quando anni fa sentii dire ad un telecronista che i giocatori della Svezia (credo, o una squadra del genere) campavano con i mestieri più comuni, e giocavano per puro spirito patriottico, mi parve quasi eroico..

Oggi pomeriggio, capitando su Youtube, avevo intravisto filmati per la festa di Ronaldinho al Milan..che tristezza, non li ho neppure aperti, non me ne fregava niente. Ma che cacchio: sei brasiliano, no? Ma non lo sai in che condizioni disperate stanno certe parti del mondo?? Allora, se hai un minimo di amor proprio, tutti 'sti soldi di bumbett', tricch' e tracche e bumb' a mmano, perchè non chiedi che li impegnino in un qualcosa di umanitario concreto?!? Ronaldinho, giocherai pure meglio di me, ma se ti vedo in giro non ti c**o manco di striscio, credimi.

Riguardo al Cavalier Crescìna ho finito gli epiteti; si rappresenta benissimo da sè.. Purtroppo siamo talmente deficienti da porgergli le terga..Com'era? La Sinistra vi ha messi in ginocchio, ora noi vi metteremo a 90 (era così?)

Puah!

Anonimo ha detto...

Mentre leggo ancora una volta il tuo post, caro Alex, non posso far altro che trovarmi d'accordo con te su ogni punto, ogni frase. Credimi, hai tutta la mia stima - come sempre - e hai detto cose che penso io, proprio come le avrei dete io. Resta il fatto che a Bernasconi (come lo chiamava la mia nonna calabrese) l'ha votato più di mezza Italia, nonostante quello che ha combinato e continua a combinare, in questo Paese che si crede civile ed è solo servile. Precisamente SERVILE. Questo mi porta al ragionamento della corruzione della mente popolare , mi richiama l' Orwell de "La fattoria degli animali" ("..tutti gli animali sono uguali, ma alcuni sono più uguali degli altri.."), e sempre più mi convince di una mia ferma opinione: l'etica deriva (ANCHE) dall'estetica. E non solo per grammatica o etimologia. Per mezzo dell'estetica, sono convinto, si è avuta, quando esprimibile, la progressione della civiltà umana. Mi spiego: l'amore per il Bello, non è solo qualcosa per il buongusto, per gl'occhi. Un esteta, cerca ciò che non è corrotto, che non è guasto. Ha un suo codice morale - etico, appunto - forse estremo, talvolta, ma lo recrimina e lo persegue. Chi ama il Bello è sicuramente un amante della Conoscenza, e la Conoscenza è l'antidoto alla stupidità (meravigliosa l'ignoranza, ma non tollero la stupidità).. In più maggiori cose si sanno, maggiori strumenti si hanno per discernere, criticare ed essere Creature Pensanti Autonome. Le parole formano i pensieri. E perciò buoni semi, portano una buona genìa..
Perciò ci vogliono rinco***** : saremo sempre più facili da menare per il pascolo.

Proporrei per una buona forma di catechesi civile la lettura delle pagine che Baudelaire (un Dandy da pedagogia, direi quasi!) scrisse sulla Bellezza, e, perchè no, i suoi "Diari Intimi".. Farebbe certo un gran bene al mondo.
Scusate la lungaggine, mi sono sfogato. Augh.

Alex ha detto...

Comunque non è che ce l'ho con chi segue il gioco del calcio, figuriamoci... solo che quando leggo che in più di ventimila persone vanno alla festa di un giocatore costato un botto di soldi quando c'è una situazione grave mi viene da pensare che c'è qualcosa che non va.
Tutto qui.