venerdì 31 luglio 2009

Copasir.


Sapete cos'è il Copasir?
No? Nemmeno io fino a poco tempo fa.
Ebbene è l'acronimo del Comitato Parlamentare per la sicurezza della Repubblica.
In poche parole è il comitato che vigila e controlla i servizi segreti italiani.
Fin qui... "potrebbe" non esserci nulla di strano ma.... chi presiede questo comitato?
No, non il Galattico... o, almeno, non direttamente.

Attenzione... rullo di tamburi.... Francesco Rutelli!

Rutelli? Ma non ce l'eravamo tolti dalle palle? Ah, no... quello era Mastellon de Mastelloni.

Ma Rutelli non era di sinistra, comunista ecc ecc?
Ed allora chi l'ha messo a capo del comitato che controlla i servizi segreti?
Beh, credo sia stato nominato dal capo dello Stato.

Ma... il capo dello stato non è il Galattico? Non è quello di destra? Non è quello che odia i comunisti ecc. ecc?
Perchè ha messo in una posizione così delicata un emerito inetto come Rutelli?
Ma soprattutto... perchè ha messo in una posizione così delicata qualcuno dello schieramento opposto, qualcuno che può controllarlo e magari svelarne gli altarini?

Io ho una teoria.... a pensar male si potrebbe dire che in realtà il detto che una mano lava l'altra non è deltutto errato.
Io faccio un favore a te... e tu ne fai uno a me.
Io ti metto in una posizione di prestigio dove si può guadagnare moltissimo e tu chiudi un occhio se non tutti e due.
Io ti faccio lavorare e tu mi togli dai piedi i magistrati....

Oramai non c'è più destra o sinistra.... oramai non c'è neppure il buono o il cattivo.... è tutta una puzzolente e disgustosa zuppa che viene servita agli italiani ogni giorno addolcita col calcio ed il grande fratello.
Dopotutto Mary Poppins docet: basta un poco di zucchero e la pillola va giù.....

giovedì 23 luglio 2009

Sinonimi e contrari.

Ascoltate questa canzone.



Una frase di questa canzone mi è stata detta oggi da un mio amico:

"Cercasti giustizia ma trovasti la legge.".

Cosa voleva dire DeGregori con queste parole?
Mi sembra ovvio... in questo paese la giustizia e la legge non sono sinonimi ma contrari.
In una frase è stato riassunto tutto il male dell'Italia.

martedì 21 luglio 2009

Sciopero dei blog.


Qualche giorno fa c'è stato lo sciopero dei blog.
Come funzionava?
Facile, riporto le istruzioni:

il 14 luglio sul tuo blog
1 - pubblica sul tuo blog il logo col megafono che vedi a lato: SCARICA IL LOGO E PUBBLICALO.jpg
2 - Titolo del post: "Oggi sciopero"
3 - Pubblica la tua foto col bavaglio, se puoi.
4 - Segnala il link a "Diritto alla Rete" per le nuove adesioni Scrivi ad esempio: "Adesione all'appello di Diritto alla Rete contro il DDl alfano che imbavaglia la Internet italiana".

Il fatto che in una determinata giornata si debba pubblicare un post dove ci sia scritto di non pubblicare post è già di per se un paradosso molto buffo.
Io penso che i blog dovrebbero decuplicare i post invece che fermarsi, questa sarebbe una vera protesta che sottointenderebbe la frase :"Tu mi vuoi imbavagliare ed io urlo più forte".
Invece nei blog si fa la cosa opposta: "Tu mi vuoi imbavagliare... ed io sto zitto! Tiè". HAHAHAHAHAH!
Questo accade perchè non si pensa con la propria testa ma con quella degli altri.
Qualcuno dice che una cosa "è giusta" e tutti giù a seguirlo come tanti pecoroni.


Bisognerebbe liberarsi dagli schemi, documentarsi e ricercare informazioni.
Se qualcuno l'avesse fatto avrebbe scoperto che è impossibile imbavagliare la rete ed i blog di conseguenza.
Non importa cosa facciano e cosa inventino ci sarà sempre un modo per aggirare le cose... internet è così vasto che anche la sola idea di poterlo in qualche modo imbrigliare è ridicolarmente assurda.

Signori...le Alpi. Beh, diciamo Alpette!


Alpette è la località da dove provengono le foto che vedete, si tratta di un paesino a circa 1000 metri d'altezza situato sulle montagne a nord di Torino nel Piemonte.


Cosa non bisogna fare per...


... sbarcare il lunario!

In quel negozio si vende il pane... il formaggio (con milioni di mosche di contorno), i dolci locali, le patatine, ortaggi, surgelati, bibite ecc... e si noleggiano anche autovetture.
Non l'ho fotografato ma il negozio fa anche servizio di cambio bombole del gas da cucina!
Insomma... un po' di tutto!

sabato 18 luglio 2009

La taranta di centro desta.

A me Checco Zalone non piace.
Non ci posso fare nulla, non mi fa ridere ed in generale non capisco come possa piacere.
Tuttavia... c'è una legge non scritta che dice che se fai una cosa molte volte almeno due volte fai la cosa giusta.
Ad esempio se sei un cantante disastroso nella tua carriera almeno un paio di buone canzoni escono fuori.

Beh... questa taranta è meravigliosa!



Questa invece non centra nulla ma a me piace un sacco soprattutto la parte del: "Batti lei!".

giovedì 16 luglio 2009

Mastella... ma non ce l'eravamo tolto dalle palle?



Io credevo di sì ed invece ecco che rispunta con una delle sue.

STRASBURGO - "Una diaria di 290 euro! 'Sta miseria. Non ci si sta dentro. Questi non sanno cosa si prende al Parlamento italiano". Clemente Mastella esterna il suo disappunto per le nuove "durezze" a cui sono sottoposti i 736 eurodeputati. "Si prende meno che in Italia". Lo urla in ascensore, sventolando furioso le carte che via via gli porgono i suoi assistenti. Studia i chilometraggi. Chiede a Cristiana Muscardini, storica eurodeputata di An, ora nel Pdl assieme all'ex ministro di Prodi, come funzionino le firme-presenze per essere pagati.

Povero Mastellone... quello che non hanno detto è che per avere questi soldi basta presentarsi in aula solamente sette (SETTE!) volte l'anno e che dopo cinque (CINQUE) anni si può andare in pensione...
E pensare che c'è gente che in un mese guadagna quanto Mastella prende a sbafo in tre giorni... ed il tutto a spese nostre.

Io vorrei ringraziare gli Italiani che hanno permesso tutto questo con il loro voto.
Grazie, adesso conosco sensazioni di schifo che prima non mi ero nemmeno potuto immaginare!

Tanto per restare in tema vorrei linkare l'ultimo articolo risalente al 19 aprile 2009 del blog
http://mastellatiodio.blogspot.com/ che trovo molto significativo.

http://mastellatiodio.blogspot.com/2008/11/i-rivoluzionari-con-lipod-e-la-chiusura.html


Giusto per gradire, Mastella è questo tipo qui:



martedì 14 luglio 2009

In the name of the King.




Nonostante questo film abbia un cast di attori eccezionali ed a me piaccia il genere fantasy questo film è noioso, banale e pieno di buchi narrativi.
Se non l'avete visto... datemi retta, non fatelo!

Le piccole cose 2

Foto fatte col cellulare quindi di qualità abbastanza scarsa, tuttavia di seguito alcune delle cose che mi hanno colpito durante una gita in campagna.

Questi sono i frutti di una pianta carnivora!
Durante la stagione della fioritura appaiono fiori grossi dai colori sgargianti che intrappolano gli incauti insetti che si avventurano al loro interno.

Magari Lu sa dirmi il nome di questo fiore.


Anche se si vede poco in alto a destra c'è una farfalla!

Altro fiore per Lu.

Hey, sbaglio o mi sta guardando?

So cosa direbbe adesso Alessia: Texture! ;)
Invece è solo un particolare senza pretese!

mercoledì 8 luglio 2009

Disavventura.

L'altro giorno ho deciso di fare alcune manutenzioni alla macchina.
Tra queste c'era anche quella alla batteria che comprendeva il ripristino del livello dell'acqua demineralizzata fino a coprire tutte le lamelle.


La batteria la vedete nella foto in alto a sinistra.
Qui il particolare.

Come vedete ci sono ben sei tappini con una croce incisa sopra.
Bisogna svitarli pe poter rabboccare il liquido.
Dato che non disponevo di un giravite così grosso mi è venuto in mente di utilizzare una moneta da 5 centesimi.
L'operazione si è svolta in modo semplice e veloce: svitavo, toglievo il tappo, eseguivo il rabbocco e riavvitavo.
Tutto è andato liscio... tranne che durante la chiusura dell'ultimo tappo.
A quel punto la monetina mi è scivolata di mano ed è andata a finire proprio dietro la batteria, tra quest'ultima e il vano motore.
Cosa fare? Per un momento ho pensato di lasciare tutto com'era ma poi il timore che durante la marcia la monetina finisse negli ingranaggi della vettura provocando danni ben più gravi mi ha convinto che dovevo fare qualcosa.
Armato di coraggio, quindi, ho deciso di rimuovere la batteria per recuperare il dischetto metallico.
Ora... per chi non ha una Seiciento, sappiate che la batteria ha due caratteristiche di base:
1) è pesantissima
2) è incastonata nel motore come una cozza patella lo è al suo scoglio.
3) è ancorata al telaio con un sistema a prova di Arsenio Lupin.

La cozza patella.

Non riuscendo con mezzi normali (chiavi inglesi e cacciaviti) a rimuovere il molosso sono ricorso all'arma speciale: la chiave a tubo piegato.
Con questo arnese potente (mi sentivo un po' come He-Man mentre sollevava la spada e gridava: "Per il potere di Grayskull") sono riuscito a rimuovere la batteria ed a recuperare la monetina.

Ma non tutto era finito. Dovevo ancora rimontare il tutto.
Anche questa volta l'operazione è andata liscia liscia tranne... che per l'ultimo giro di vite.
Mi è scivolata dalla mano la spada di... no, la chiave a tubo piegato e, fortunello, ha fatto contatto tra il polo positivo della batteria e la carrozzeria della vettura provocando delle scintille talmente alte da sembrare fuochi d'artificio.
Preso dal panico ho iniziato a cercare un giravite col manico di plastica e, una volta trovato, con scatto felino ed abile gesto, ho rimosso la chiave dalla vettura.
La puzza di bruciato era palpabile e spessa.
Ecco come l'elettricità ha ridotto la chiave!




Alla fine?
Beh, tra tanta sfortuna la macchina non ha subito danni e tutto è tornato a funzionare come prima.

Quindi cosa aspettate? Volete un meccanico? Chiamatemi!

martedì 7 luglio 2009

Le piccole cose.

Pochi giorni fa ero in montagna ed ho fotografato alcuni fiori locali.




Al ritorno ho incontrato un gatto bianco, così bello da sembrare finto!



Tutto questo mi ha fatto pensare che a volte abbiamo qualcosa di bello molto vicino ma non ce ne rendiamo conto.
Un fiore, un filo d'erba, una pietra sporgente da un muro... tutto diventa stupendo quando sai di poterlo perdere in un momento.