Non butto via nulla e cerco di conservare ogni scemenza che mi fa ricordare un fatto o un avvenimento particolare, per quanto insignificante sia.
Tuttavia c'è chi mi batte!
Proprio oggi, nel cortile qualcuno ha buttato due (e dico ben due) televisori seminuovi, usati pochissimo!
Ecco il primo!
Si tratta di un Saba schermo "tutt'altro che piatto" con un solo altoparlante (quindi mono) e dubito fortemente che fosse a colori!
Ma il pezzo forte deve ancora arrivare!
Eccolo!
Signori, questo è un pezzo di antiquariato finissimo!Non è vecchio, di più! La parola giusta sarebbe "vetusto"!
Questo gioiello non solo ha le caratteristiche del primo ma va oltre!
Infatti sicuramente non aveva il telecomando, sicuramente era in bianco e nero ma, attenzione... rullo di tamburi... i comandi erano tutti analogici!
Questi due pezzi sicuramente farebbero la falicità di qualsiasi antiquario mentre, ahimè, sono destinati a finire tra i rifiuti tecnologici se va bene e comuni se va male.
Cosa dire altro? E' proprio vero che siamo nell'epoca del consumismo, gettare via non uno ma due apparecchi con appena qualche anno di utilizzo!
Che spreco!
14 commenti:
onestamente odio le nostalgie, poi i cassoni televisivi ancor meno :-/
Hai letto il mio Post sulla città di Mutonia e sai bene come la penso a proposito della mentalità usa e getta cui siamo stati condizionati e addestrati...
Non sono un nostalgico e non amo conservare le cose...però mi piacerebbe avere ancora qualche oggetto "intriso" della storia mia e della mia famiglia.
A proposito di televisori:a me piacerebbe molto avere ancora la Tv in bianco e nero in cui ho visto per la prima volta Goldrake,credo nel '78...e il giovedì sera mio padre mi chiamava perchè cominciava l'episodio di "Starsky e Hutch",lo guardavamo insieme e io mi domandavo sempre "chissa di che colore è quella striscia sulla macchina?".
Purtroppo non è possibile conservare tutto...e quella televisione è finita nella spazzatura credo nell'83.
Col senno di poi,oggi la conserverei molto volentieri,magari usandola come ripiano per appoggiare altri oggetti.
Ricorderebbe all'uomo di oggi il bambino pieno di stupore e curiosità che era una volta...
Che dire...ale in camera mia ho un Saba a 15' di cui funzionano solo i canali dispari: indi 1-3-5-7....ecc ecc -.-' e che dire del telecomando che è grande quanto un mattone!!!
Non che non gradirei un monitor a schermo ultrapiatto, più grande e fighissimo, ma come dico sempre io, finchè la macchina funziona facciamola andare :D
Ricordo la tv dei miei nonni (in b/n senza telecomando con soli tre canali!!!!) che quando si spegneva sullo schermo appariva un puntino bianco luminosissimo nel centro che poi spariva piano piano!
E'vero!...
Mi ero dimenticato!...questa cosa del puntino bianco al centro dello schermo l'ho vista per anni!...
Ps:cominciamo ad essere vecchi,Alex...
Maturi Vonetzel... maturi!
Beh...allora diciamo "interessanti" :-)
Il fatto grave è che il mio cervello si è fermato all'età di quattordici anni... -_-'
Angely, a casa hai un pezzo da collezione!
Prova a rivenderlo su ebay... magari fai un sacco di soldi!
@Angely
Ciao Angely!
"in camera mia ho un Saba a 15' di cui funzionano solo i canali dispari: indi 1-3-5-7....ecc ecc"
Guarda che non è un difetto: è la "funzione numeri primi"..grande! ;-P
..ehehehh..un saluto a tutti, e una genuflessione al padrone di casa...ciao Commodoro! ^__^
Io putroppo devo trovare continuamente un compromesso tra il mio animo da rigattiere, quello minimalista di Lu, lo spazio ed altre variabili crativo/affettive. Buttati nei pressi dei cassoni della spazzatura ho visto spesso articoli affascinanti e qualche volta nel cuore della notte ho costretto Lu ad accompagnarmi all'acquisizione del pezzo.
Qualche volta qualcuno aveva già avuto la stessa idea.
E non oso immaginare cosa troverei dentro se avessi l'audacia di esplorare. Ma l'altezza non mi agevola e munirmi di scala sarebbe farla troppo sporca.
Il televisore della mia infanzia era rosso. Questo lo ricordo bene. Se al tempo della sua sostituzione avessi avuto voce in capitolo è probabile che sarebbe ancora presente tra le carramazzine custodite nella casa in Sardegna. Ma la potestà sulle cose era in capo a mio padre che ha salvato una stufetta antidiluviana funzionante, una macchina da scrivere dell'anteguerra, una bilancia pesabambini del paleozoico (ovvero di quando sono nata), un precursore del folletto, un registratore a bobine e natro magnetico, un giradischi rotto...ed altre delizie che non sto ad elencare.
Menomale che qua a Torino Lu sorveglia sugli spazi minimi vitali..
Il televisore dei miei genitori era un Grundig b/n senza telecomando (ovviamente).
C'erano dieci tastoni con una corsa di tre centimetri che facevano un rumore come di un martello abbattuto su un elemetto da guerra ogni volta che venivano premuti.
C'erano anche tre levette, una per il volume, una per il contrasto e quella per la luminosità.
Ed alla fine c'era lui... il manopolone!
Trattavasi si un un enorme tastone cilindrico estraibile per circa cinque centimetri che, se ruotato, permetteva la sintonizzazione dei canali!
Quando si cenava la sera e si voleva cambiare canale o aumentare il volume "qualcuno" doveva alzarsi per effettuare l'operazione!
Ciao Alex!
Non ci credo, quel Saba identico lo avevo anche io... e altro che bianco e nero, aveva dei colori stupendi, pieni, morbidi, ineguagliati in nessuno dei televisori che ho avuto successivamente...
Quanti ricordi, grazie per questo tuffo nel passato!
Spinoza, tutti abbiamo avuto un televisore vecchio... quello che è buffo è che qualcuno abbia smesso di usarlo solo pochi giorni fa!
:)
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