giovedì 16 aprile 2009

Semafori a tempo.


A Chieri, un paese vicino a Torino, ho visto una cosa molto interessante.
Tutti i semafori hanno la fotocamera ed un display con il conto alla rovescia sia per il rosso che per il verde.
In questo modo si hanno due vantaggi:
il primo è quello di sapere se si sta passando mentre il verde sta per scattare, il secondo è la trasparenza nel sapere che il semaforo non è uno di quelli con le tempistiche truccate.

Parlando di semafori a Torino ce ne sono alcuni che durano solamente pochissimi secondi.
Personalmente ne conosco qualcuno che, con il verde acceso, non permette nemmeno l'attraversamento della strada ai pedoni!

11 commenti:

Lu ha detto...

Affascinante la cosa di Chieri, mi pare fantascienza..c'era in qualche romanzo di Asimov per caso?! No, perchè non l'avevo ancora sentita!

Riguardo ai semafori che durano pochissimo, ne potrei citare un sacco; e anche altri in cui se attraversi con il rosso ti stirano senza pietà, e se passi col verde idem!
Addirittura faccio un asso pigliatutto: nell'angolo tra via Cecchi e C.so Vigevano, rispettivamente attraversando l'uno e l'altro, succedono entrambe le cose!
Pensa questi che abitano lì, che culo che hanno e non ci pensano!

Alex ha detto...

Haha... potremmo fare una mappa della città dove i semafori sono più bizzarri.

Attendo il commento di Angely sui semafori di Gallipoli...

Anonimo ha detto...

Ciao, sono capitato qui per caso e ho visto questo post.
Vorrei solo dirvi che a Dublino questi semafori esistono da anni, e sono molto molto utili...

forse questo paesino italiano è stato scelto per sperimentare una cosa che sarà sicuramente utilissima !
ciauuuuu

Alex ha detto...

Grazie per il commento.
In effetti non avevo dubbi che quest'idea brillante non fosse nata in Italia.
In effetti quelle persone con le idee preferiscono andare all'estero (con ragione aggiungo io) quindi non c'è da stupirsi se il nostro Paese non ha mai innovazioni "utili" originali.
Ho scritto "utili" perchè, in compenso, di cose inutili e costosissime l'Italia abbonda... ma questo è un altro discorso.

Vonetzel ha detto...

Anche a Rimini i semafori sono tutti forniti di simpatiche telecamere...il problema è che non sono tarati bene.
In numerosi incroci scatta il verde,ci si incolonna in mezzo all'incrocio per svoltare a sinistra,il flusso di auto proveniente dalla direzione opposta è continuo e dura fino allo scattare del rosso. A quel punto si riesce a svoltare ma,aihmè,il rosso è già scattato.
Risultato? Mezza Rimini in tribunale dal Giudice di Pace,petizioni popolari e tutto il resto.
Il semaforo fotografato da Alex ha un meccanismo molto utile e trasparente...solo che sono cose che si vedono solo all'estero,come testimonia l'amico di Dublino.
Nel 1982 ero con i miei genitori a Colonia,in Germania, e mi ricordo che rimasi shoccato nel vedere che i telefoni pubblici avevano il display che indicava l'esaurirsi del credito (da noi c'erano ancora i gettoni).
E non si tratta di invenzioni incredibili ma di piccolezze che migliorano considerevolmente la qualità della vita.
La domanda quindi nasce spontanea:perchè mai nel nostro paese,patria di Leonardo,Michelangelo,Dante ecc non si è più capaci nemmeno di settare nel modo giusto uno stupido semaforo??...

Anonimo ha detto...

Ci tengo a dirlo..
io NON sono di Dublino, sono solo uno dei tanti che per un pò hanno lasciato l'Italia per un posto di lavoro all'estero (Londra nel mio caso, anche se è durata meno di un anno per mia volontà).
;-)

e a Dublino quei semafori erano soprattutto per i pedoni...accompagnati anche da un bip bip (che aumentava di ritmo andando verso lo 0) per i non vedenti.

Alex ha detto...

Quello dei semafori "bizzarri" con cui è quasi sicuro prendere la multa è una storia ahimè che nel nostro bel Paese è sempre di moda.
Ci sono passato anch'io come credo la maggior parte delle persone.

Credo che sia dovuto tutto alla mentalità italiana che vede nell'arte di fregare il prossimo la sua maggiore espressione.
Io mercante ti frego sul prezzo e poi sono fregato dal benzinaio che a sua volta è fregato da qualcuno che gli rifila soldi falsi che a sua volta è fregato sul lavoro dal suao capo che a sua volta....
E' una cartena infinita ma nessuno lo capisce e, soprattutto, nessuno tenta di interromperla perchè in quel caso non dovrebbe fregare nessuno e, in questi frangenti, l'italiano pensa:"Che la interrompa un'altro!".

Spaghetti, pizza e mandolino...

Vonetzel ha detto...

Sorry, Al.Fa...
Non avevo letto bene il tuo commento...
Molto lieto,comunque :-)

Angely ha detto...

Non ci credo! Qui a Gallipoli farebbero tutti a gara a passare prima, ma ora che ci penso anche a passare dopo :D

Sara ha detto...

Ho visto questo genere di semafori anche a Stoccolma e Copenhagen. Laggiù non hanno bisogno di fare cassa con le multe perchè le tasse sono molto più alte che da noi e i comuni sono molto ricchi. La differenza è che vengono reinvestite adeguatamente nel sociale (sanità, scuole, assistenza, ecc.) per cui anche se al contribuente resta poco ha un sacco di servizi gratuiti e al top. Avete visto il servizio di Report su quella scuola di Stoccolma sorta nel quartiere più povero e malfamato?

Goblin900 ha detto...

Ho visto questi semafori con conteggio alla rovescia a Bangkok nel 2006 e a Shanghai nel 2007...non sono una novità....siamo noi italiani ad essere indietro....