Ricordatevi questo nome e questa faccia.
Oggi (ieri sera) l'ho sentito parlare in televisione nella trasmissione Exit.
La cosa che mi ha colpito è come questa persona riesca a dire delle scemenze enormi col sorriso del giusto stampato sul volto.
Questo personaggio doveva parlare della privatizzazione dell'acqua ed invece ha esordito dicendo che siamo il paese europeo che usa più acqua e che la metà di questa è sprecata in vari modi: acquedotti che perdono, infrastrutture inadeguate e via discorrendo.
E la soluzione secondo lui qual'è? E' quella di dare l'acqua in mano a delle società private che sicuramente porrebbero fine agli sprechi.
Ora mi domando: a parte il fatto che arricchirsi sulla sete delle persone trovo che sia una cosa che nessuno dovrebbe fare o dovrebbe permettere di fare (specie il governo di una nazione) ma le tasse che pago (e che NON tutti pagano... ma questo è un'altro discorso) e che dovrebbero servire anche per questi lavori pubblici che fine fanno?
Evidentemente vengono trasformati in altri sprechi come quelle delle "auto blu", della TAV o del ponte sullo stretto di Messina oppure andranno a finire in tasca a qualche politico o amico di politico o ditta appartenente ad un politico e via discorrendo.
Urso propone una cura che alla lunga diventerà peggio della malattia stessa!
Nessuno ha insegnato al sottosegretario allo sviluppo economico (ma chi l'ha votato? Boh?) che i problemi vanno risolti alla base ed in modo definitivo anche se questo procedimento, spesso, è difficile e complesso?
Ma si sa che ai nostri politici le cose difficili e complesse non piacciono tanto.
Adolfo Urso... ricordatevi questo nome e, non appena lo incontrate (giù botte!), assicuratevi di non fare nulla che possa vincolarlo alla vostra vita.
5 commenti:
Caro Alex, come ormai ben sai almeno una volta al giorno passo dal tuo blog..e l'unico momento che abbia avuto per farci un salto, in tutto oggi, è ora.. Appena ho visto, mentre la mandibola mi cascava, ho prorotto in un "Nooooo..." E poi ho chiamato Alessia perchè vedesse. Infatti quella trasmissione l'ho vista anch'io (compreso l'intervento di Grillo), la sera in cui io ero qui, ed Alessia a Trento. Le ho detto che stavo guardando questa trasmissione, e le ho detto dei vari ospiti, tra cui il nostro benemerito Urso.... Quando però è arrivata la Santanchè ho spento senza remissione di peccati..mi disgusta (mi prendo la piena responsabilità di quest'affermazione).
"...Ma si sa che ai nostri politici le cose difficili e complesse non piacciono tanto..."
Io piuttosto direi che ai nostri politici non piace molto risolvere (in nessuna direzione) le cose alla radice. Da un certo punto in poi l'obbiettivo è diventato questo: "fare ammuìna", strascicare le questioni alla lunga, tantopiù che dopo un po' diventa una prassi riconosciuta.
Sottoscrivo, col tuo permesso, tutto il tuo post.
Scusa la mancanza di argomentazioni precise, ma la stanchezza delle ultime giornate incombe.
Grazie come sempre per l'attenzione che continui ad avere.
Approposito della trasmissione... vai a leggere qui
http://www.beppegrillo.it/2009/04/i_dissociati.html#amico
vedrai come sono andati i fatti DOPO la trasmissione.
Una vergogna!
Già si chiama Adolfo e cominciamo malissimo: al riguardo gli antichi romani usavano la splendida locuzione "Nomen omen" che,più o meno,significa che ognuno ha racchiuso nel proprio nome il proprio destino.
Ed infatti il piccolo Adolfo ha cominciato la propria carriera come giornalista prima nel foglio neonazista "Controcorrente" di Acireale,per poi approdare al "Secolo d'Italia".
Una formazione davvero invidiabile.
L'avvento dell'Imperatore Mediatico ha permesso a personaggi come questo di balzare sulla scena politica:si tratta dell'ennesimo parvenu che tenta di giustificare la sua presenza in Parlamento e nelle televisioni del suo padrone blaterando pseudo-soluzioni sui gravi problemi che attanagliano l'Italia. Sarebbe molto meglio se stesse zitto,ovviamente,dato che come apre bocca offende le persone non dico intelligenti ma almeno in grado di pensare...
Tuttavia gli Italiani vogliono questi figuri,quindi ce li dobbiamo tenere.
Io non ho il coraggio che avete voi...da tempo non sono più in grado di seguire una qualunque trasmissione politica:non una frase di senso compiuto,urla,litigi e,immancabilmente,anzichè soluzioni concrete e fattibili,proposte deliranti.
Tornando al nostro Adolfo,concludo dicendo che,se non erro,è responsabile del settore cultura della destra!
Ogni commento ulteriore è superfluo...
???
ma quante sciocchezze dite ???
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