E' un blog che raccoglie tutte quelle cose che, per svariati motivi, colpiscono l'attenzione di Alex.
giovedì 30 aprile 2009
Cosa vuoi per i 18 anni?
Macchina?
No.
Gioielli?
No.
Salute?
No.
La pace nel mondo!
Ma NOOOOoooooooo.....
VOGLIO BERLUSCONI!
Noemi ha compiuto 18 anni tre giorni fa. È alta, napoletana, bionda, decisamente affascinante e alla sua festa, domenica sera, ha partecipato Silvio Berlusconi. Lei lo chiama papi, e dice che «un regalo più bello papi non poteva farmelo. Quando l’ho visto non riuscivo a crederci, sono stata troppo felice». Come è capitato il premier alla sua festa? Sembra che sia un amico di famiglia. Ma per intanto Veronica Lario dice “alle feste dei 18 anni dei nostri figli, non è mai venuto…”.
Altre foto:
http://guide.supereva.it/no_global/interventi/2009/04/noemi-berlusconi-per-i-suoi-18-anni
mercoledì 29 aprile 2009
Non c'è più la mezza stagione.
Oggi vorrei parlare del tempo.
Sì, proprio l'argomento preferito degli Italiano quando non si ha nulla da dire al vicino che per caso incontra in ascensore.
"Ha visto che tempaccio oggi? Fa proprio freddo... è proprio vero: quando fa caldo ci lamentiamo e quando fa freddo pure... Domani però è previsto bello, speriamo!".
Tuttavia vorrei focalizzare il discorso in un'altra direzione.
La regione Piemonte ha chiesto allo Stato di proclamare lo stato di emergenza per tutto il territorio piemontese a causa del maltempo che in questi giorni flagella la penisola.
Nella provincia di Alessandria sono stati evaquate quasi seimila persone per la piena del fiume Tanaro.
Il Po ha superato il livello di guardia di ben 50 cm.
Il tutto condito da morti, feriti e dispersi.
Ora, la domanda che mi pongo è: com'è possibile?
Quand'ero ragazzino mi ricordo la pioggia incessante per giorni e giorni durante l'inverno mentre adesso dopo quattro giornate di pioggia è già emergenza!
E che emergenza!
Cos'è cambiato in poco più di vent'anni da adesso? Possibile che in Italia quando piove è subito inondazioni ma quando non piove è subito siccità?
C'è qualcosa che non torna.
Sempre quand'ero ragazzo mi ricordo di estati torride con assenza di pioggia per diverse decine di giorni.
Oggi, dopo una settimana che non piove è già emergenza siccità.
Io ho diverse ipotesi.
La prima è che le persone via via che il tempo passa diventano sempre più dementi.
Ovviamente se ti vai a costruire la casa sulla rive del fiume, magari strafottendotene delle regole e della legge, cosa ti lamenti se poi ti ritrovi con i piedi a mollo?
Se durante l'inverno non riempi le cisterne d'acqua cosa ti lamenti poi se hai il terreno arido perchè da cinque giorni non piove?
La seconda è un po' più maligna.
Credo che ci sia una specie di tacito accordo tra governo e media per instaurare una sorta di allarmismo per distogliere l'attenzione da cose e situazioni che non si vogliono rendere pubbliche o che si bogliono far passare senza dare troppo nell'occhio.
Fateci caso, ce n'è sempre qualcuna.
Un giorno sono le borse, un giorno le inondazioni, un giorno l'influenza, la siccità, la zanzara trigre ecc. ecc.
Ok, ok... certe cose sono vere e su questo non si discute (tipo il terremoto)... ma certe sono trattate con tanta persistenza e tanta serietà che la mente si anestetizza (tipo la zanzara tigre).
Ma quando non ci sono catastrofi come fanno a distogliere l'attenzione pubblica dalle loro magagne?
Facile, si inventano qualcosa. La scomparsa delle api che poi, per magia, sono ritornate!(Ma guarda un po'!), la riapertura delle case chiuse ecc. ecc.
Ma quando la situazione è veramente disperata allora compaiono i vari processi per i più efferati assassini (tipo quello di Cogne), i vari Grande Fratello ed affini ecc. ecc.
Sì, proprio l'argomento preferito degli Italiano quando non si ha nulla da dire al vicino che per caso incontra in ascensore.
"Ha visto che tempaccio oggi? Fa proprio freddo... è proprio vero: quando fa caldo ci lamentiamo e quando fa freddo pure... Domani però è previsto bello, speriamo!".
Tuttavia vorrei focalizzare il discorso in un'altra direzione.
La regione Piemonte ha chiesto allo Stato di proclamare lo stato di emergenza per tutto il territorio piemontese a causa del maltempo che in questi giorni flagella la penisola.
Nella provincia di Alessandria sono stati evaquate quasi seimila persone per la piena del fiume Tanaro.
Il Po ha superato il livello di guardia di ben 50 cm.
Il tutto condito da morti, feriti e dispersi.
Ora, la domanda che mi pongo è: com'è possibile?
Quand'ero ragazzino mi ricordo la pioggia incessante per giorni e giorni durante l'inverno mentre adesso dopo quattro giornate di pioggia è già emergenza!
E che emergenza!
Cos'è cambiato in poco più di vent'anni da adesso? Possibile che in Italia quando piove è subito inondazioni ma quando non piove è subito siccità?
C'è qualcosa che non torna.
Sempre quand'ero ragazzo mi ricordo di estati torride con assenza di pioggia per diverse decine di giorni.
Oggi, dopo una settimana che non piove è già emergenza siccità.
Io ho diverse ipotesi.
La prima è che le persone via via che il tempo passa diventano sempre più dementi.
Ovviamente se ti vai a costruire la casa sulla rive del fiume, magari strafottendotene delle regole e della legge, cosa ti lamenti se poi ti ritrovi con i piedi a mollo?
Se durante l'inverno non riempi le cisterne d'acqua cosa ti lamenti poi se hai il terreno arido perchè da cinque giorni non piove?
La seconda è un po' più maligna.
Credo che ci sia una specie di tacito accordo tra governo e media per instaurare una sorta di allarmismo per distogliere l'attenzione da cose e situazioni che non si vogliono rendere pubbliche o che si bogliono far passare senza dare troppo nell'occhio.
Fateci caso, ce n'è sempre qualcuna.
Un giorno sono le borse, un giorno le inondazioni, un giorno l'influenza, la siccità, la zanzara trigre ecc. ecc.
Ok, ok... certe cose sono vere e su questo non si discute (tipo il terremoto)... ma certe sono trattate con tanta persistenza e tanta serietà che la mente si anestetizza (tipo la zanzara tigre).
Ma quando non ci sono catastrofi come fanno a distogliere l'attenzione pubblica dalle loro magagne?
Facile, si inventano qualcosa. La scomparsa delle api che poi, per magia, sono ritornate!(Ma guarda un po'!), la riapertura delle case chiuse ecc. ecc.
Ma quando la situazione è veramente disperata allora compaiono i vari processi per i più efferati assassini (tipo quello di Cogne), i vari Grande Fratello ed affini ecc. ecc.
lunedì 27 aprile 2009
Ciclisti.
Con tutto il rispetto che ho per chi va in bici (ed io sono uno di quelli) mi sono sempre domandato una cosa.
Come mai quando la mattina mi reco al lavoro che sono circa le 8.30 trovo frotte di ciclisti in maglia rosa e caschetto che se ne vanno a zonzo per le strade?
Due domande mi hanno sempre colto alla loro vista:
1) Ma ste persone non ce l'hanno un lavoro?
2) Ma ste persone... perchè vogliono morire?
La prima domanda non potrà mai avere risposta perchè ogni persona è un caso a parte, c'è chi lavora solo di notte, chi fa turni strani e chi proprio il lavoro non ce l'ha.
Ma è sulla seconda che mi voglio soffermare.
Guardate la foto, l'ho scattata in auto mentre mi reco al lavoro.
Cosa notate? Già, esatto... la strada è strettissima!
Guardate la Punto sullo sfondo (la Punto NON la Grande Punto) e notate come occupa tutta la carreggiata.
Adesso immaginatevi un camion... con rimorchio...
Capirete subito che per il ciclista non c'è scampo a meno di un qualche miracolo.
Ed infatti non è la prima volta che qualche ciclista ci tira le quoia proprio su questa strada.
Mi domando... ma per quale oscuro motivo una persona deve andare su strade come queste in ora di punta per fare dello sport?
Soprattutto quando abbiamo un bellissimo parco naturale a pochissimi chilometri dal posto in questione!
E' proprio vero... Dio ama i pazzi, altrimenti non ne avrebbe creati così tanti!
sabato 25 aprile 2009
Tarassaco e Cromo Esavalente.
Grazie ad una segnalazione di Ale e Lu vorrei puntare l'attenzione su qualcosa che riguarda la salute di tutti.
Parlerò di Torino ma, come vedremo, la cosa potrebbe avere ripercussioni a livello Nazionale e, con un po' di sfiga, anche a livello mondiale.
Ma procediamo con ordine.
Il Tarassaco è una pianta che l'uomo sfrutta per molteplici usi.
Noi lo conosciamo come "Soffione" o "Dente di Leone" ma il nome corretto è Taraxacum.
I suoi usi spaziano dall'uso culinario (si può mangiare come insalata semplice, friggerne i fiori, i boccioli consumati sott'olio ecc. ecc.) all'uso farmaceutico (antireumatico, diuretico ecc.).
Purtroppo a Torino, in zone attualmente abitate ma che prima erano occupate da industrie che adoperavano materiali come il cromo esavalente, il Tarassaco ha subito delle mutazioni genetiche.
Già, prorprio come gli X-Men (il primo che legge "per-men" lo termino!) il tarassaco torinese ha subito mutazioni genetiche tali da renderne la pianta storpiata in modo orribile.
Purtroppo non è il solo fiore ad aver subito le conseguenze dell'esposizione al cromo esavalente; ci sono casi di camomille deformi e pratoline.
Che il cromo esavalente infesti tutta Torino è cosa tristemente nota ma non sarei stupito se in altre zone d'Italia succedessero eventi similari.
Adesso facciamo due conti... acqua contaminata, cibo e bevande contaminate... cosa manca?
Facile! Animali contaminati!
Sulle rive dei fiumi e nei prati vivono diverse specie animali (nutrie, topi) che si nutrono di vegetazione!
Esatto, proprio QUELLA vegatazione!
Chi può dire un animale mutante cosa potrà diventare, cosa potrà fare, chi potrà attaccare e con cosa potrà a sua volta infettare.
Certo, questa ipotesi è fantascienza adesso, ma già la pietra sta rotolando e dovremmo fermarla prima che si trasformi in valanga!
Vi chiedo una cosa.
Diffondete queste notizie. Che tutti sappiano, la conoscenza è l'unica forza.
Non pensiate: "Tanto io sono della Sicilia, che me ne frega?" perchè il cromo esavalente non è stato impiegato solo per l'industria e, soprattutto non è stato utilizzato solo in Piemonte!
lunedì 20 aprile 2009
Abemus Poetae.
Signore e signori è con immenso piacere ed anche un po' di orgoglio che sto per comunicarvi quanto segue.
Una persona del blog, nonchè un amico, si è eretto sopra gli altri in una competizione che come arma prevedeva l'uso della penna!
Ebbene il nostro Lu è rientrato nei primi otto vincitori di una gara di poesie organizzata nientepopodimenochè dalla casa editrice Einaudi.
Su millecinquecento composizioni selezionate le poesie di Lu sono risultate idonee per essere scelte e premiate con (no, niente soldi... siamo in Italia!) una magnifica pergamena consegnata da un artista d'eccezione: Paolo Conte.
Sopra alcune foto dei momenti salienti.
(Su richiesta del modesto Lu non pubblico foto con il suo volto...)
Ancora un bravo da parte mia!
giovedì 16 aprile 2009
Semafori a tempo.
A Chieri, un paese vicino a Torino, ho visto una cosa molto interessante.
Tutti i semafori hanno la fotocamera ed un display con il conto alla rovescia sia per il rosso che per il verde.
In questo modo si hanno due vantaggi:
il primo è quello di sapere se si sta passando mentre il verde sta per scattare, il secondo è la trasparenza nel sapere che il semaforo non è uno di quelli con le tempistiche truccate.
Parlando di semafori a Torino ce ne sono alcuni che durano solamente pochissimi secondi.
Personalmente ne conosco qualcuno che, con il verde acceso, non permette nemmeno l'attraversamento della strada ai pedoni!
domenica 5 aprile 2009
PlayPump.
Vi ricordate le barzellette delle elementari?
Quelle dove c'era il dittatore di turno che esordiva dicendo:"Italiani, ho una notizia buona ed una cattiva...".
Ebbene oggi per voi ho una notizia buona ed una cattiva.
La buona la potrete leggere sul blog di Vonetzel "Odissea nel Web" a questo link:
http://odisseanelweb.blogspot.com/2009/04/il-gioco-della-speranza.html
In pratica si parla di un'idea che è tanto geniale quanto semplice: trasformare l'infinita energia che tutti i bambini hanno quando giocano in qualcosa di utile per la salute.
La notizia brutta è che queste notizie belle non sono facili da scovare perchè sono scomode per chi quadagna tanti soldi sulla salute della gente.
Grazie Vonetzel!
G come...Grande fratello.
Forse non tutti sanno che Google, una volta che avete fatto il login per controllare la mail, per aggiornare il blog, per memorizzare una foto ed in generale ogni qual volta si usa uno dei suoi web tools memorizza il nostro accesso e da quel punto in poi conserva tutti i posti nel web dove vi recate e chissà quali altre informazioni.
Un esempio lampante sono le pubblicità che chiunque utilizzi Gmail online (come il sottoscritto) vede sul lato destro dello schermo.
Se ci fate caso esse sono inerenti a quanto viene scritto nell'email.
Com'è possibile?
Dei programmi automatici di Google scansionano ogni email alla ricerca di parole sensibili (ad esempio cpu, microsoft, politica, registri, viaggi ecc.) e provvedono a fornire una pubblicità mirata agli argomenti.
Ovviamente tutti questi dati (immagino che l'ordine nel mondo sia di centinaia di terabyte giornalieri) vengono immagazzinati ma non direttamente visionati; sono utilizzati solamente a scopo statistico e pubblicitario da dei programmi automatici.
Almeno questo è quanto afferma Google... e non c'è modo di verificarne la veridicità.
Per quanto mi riguarda questo non è un problema quando, ad esempio, con Facebook ognuno fornisce questo tipo di informazioni in chiaro senza nessuno sforzo da parte di chi raccoglie questi dati.
Comunque, per chi volesse, ci si può difendere in due modi.
Il primo è quello di "sloggarsi" ovvero uscire dall'account (di solito c'è un tasto "Esci" in alto a destra) ogni volta che si è finito di usare i servizi di Google.
Ad esempio se ci si "logga" per controllare la posta una volta ultimata l'operazione sarebbe bene "sloggarsi" prima di fare ricerche per il web.
Il secondo è quello di eliminare la cronologia web di Google.
Per fare questo si agisce in questo modo:
Andare su www.google.it
Digitare la ricerca "cronologia web".
Alla pagina che apparirà loggarsi con la propria login e password di google.
Sulla colonna di destra cliccare su "Sospendi cronologia" (o qualcosa di simile, non ricordo bene).
Da questo momento in poi Google non raccoglierà più informazioni sui posti che visitate... almeno non in maniera tanto esplicita!
sabato 4 aprile 2009
Kill the king.
Alcuni dicono che la storia si ripete.
Spero proprio di no perchè altrimenti staremmo andando verso la terza guerra mondiale.
Nel 2002 i Megadeath (nella persona di Dave "diavolo rosso" Mustaine) scrissero Kill the king.
A parte il fatto che musicalmente a me piace molto, il testo è quantomai attuale.
Ma quello che più stupisce è il video (che in effetti è un mix di vari video) che è pieno di riferimenti psicologici molto particolari.
Ecco il ritornello:
Kill the King, The King is dead, Long live the King
Kill the King, The King is dead, Long live the King,
I am the King, God save the King
(per chi volesse leggere l'intero testo è reperibile QUI).
ed ecco il video:
Adesso provo a dare la mia interpretazione.
Innanzitutto chi è il "King"?
Perchè è da uccidere? Come mai gli si augura lunga vita?
E sprattutto... perchè ci si identifica nel "King"?
La risposta a queste domande verrà data alla fine.
Nel video si vede un topo, un pezzo di formaggio su una trappola ed un gatto.
Il topo per sopravvivere deve mangiare il formaggio che, però, qualcuno ha sistemato su una trappola. Se il topo vuole vivere, quindi, deve perforza rischiare la vita.
Ma c'è di più. C'è il gatto! Un felino malvagio cerca di prendere il topo che, a questo punto, si trova in una situazione veramente spiacevole.
Non vi viene in mente nulla?
Se al topo sostituissimo le persone cosa pensereste?
E' impressionante, vero?
Ma qual'è la trappola? E chi è il gatto? Chi ha sistemato la trappola?
Il formaggio è tutto quello che ci serve per sopravvivere ma qualcuno avendo intuito questo ha pensato di farci pagare caro anche i beni di prima necessità. Quel qualcuno è colui che ha sistemato la trappola. No, non è il gatto, il felino secondo me è il governo che tiranneggia sui topolini e non gli importa nulla se essi vivono o muoiono purchè lui prosperi.
Ma allora chi ha sistemato la trappola?
Il "King", ovvio!
L'immagine seguente è quella di un ragazzo messo su una sedia contro la sua volontà e collegato tramite un casco pieno di cavi ad un macchinario che gli fa il lavaggio del cervello.
Ricorda nulla? La televisione. Ed oggi, in Italia, la televisione è del governo.
Iniziano a tornare i conti? No? Andiamo avanti.
Un'altra immagine è la persona che è ferma sul ciglio di una fossa funebre e non cade giù mentre altre persone di gettano dentro con grande foga senza nessuna costrizione.
Beh, credo che questo non abbia bisogno di spiegazione... solo una domanda nasce spontanea: perchè una persona dovrebbe buttarsi nella fossa tombale senza essere costretta?
Facile, perchè gli hanno fatto credere che quella non è una tomba ma che è la salvezza, perchè gli hanno fatto credere che quella è l'unica via, perchè gli hanno fatto credere che è una cosa normale... o semplicemente perchè gli hanno impedito di vedere dove stavano andando.
E chi ha fatto tutto questo?
Ancora una volta è stato il "King".
L'immagine del presidente degli stati uniti che sorride e saluta il popolo mentre tutto intorno a lui brucia non ha bisogno di commenti.
Chi è il King?
Il King siamo noi stessi. Noi stessi complichiamo la vita al nostro prossimo e di conseguenza il nostro prossimo fa lo stesso con noi.
Noi sistemiamo la trappola sul formaggio, noi facciamo i programmi televisivi per anestetizzare il prossimo e poi guardiamo altri programmi per essere a nostra volta plagiati, noi spingiamo il nostro prossimo nella tomba e poi ci saltiamo dentro perchè qualcuno ci convince che non c'è periolo.
Siamo noi.
Il ritornello recita:
Kill the King, The King is dead, Long live the King,
I am the King, God save the King
Ovvero uccidi chi ti vuole uccidere e quando è morto augura lunga vita al nuovo assassino
perchè sono io, che Dio mi salvi.
Tutti noi siamo vittime e cernefici e finchè non lo capiremo, finchè non impareremo che solamente cercando di non ucciderci a vicenda, cercando di non sistemare trappole, di non spingere persone nella tomba, di non imporre le nostre idee al prossimo potremmo finalmente vivere in pace ed organizzarci in modo che nessun gatto potrà più imporre la sua volontà.
Ma fino ad allora... God save the King.
mercoledì 1 aprile 2009
Adolfo Urso
Ricordatevi questo nome e questa faccia.
Oggi (ieri sera) l'ho sentito parlare in televisione nella trasmissione Exit.
La cosa che mi ha colpito è come questa persona riesca a dire delle scemenze enormi col sorriso del giusto stampato sul volto.
Questo personaggio doveva parlare della privatizzazione dell'acqua ed invece ha esordito dicendo che siamo il paese europeo che usa più acqua e che la metà di questa è sprecata in vari modi: acquedotti che perdono, infrastrutture inadeguate e via discorrendo.
E la soluzione secondo lui qual'è? E' quella di dare l'acqua in mano a delle società private che sicuramente porrebbero fine agli sprechi.
Ora mi domando: a parte il fatto che arricchirsi sulla sete delle persone trovo che sia una cosa che nessuno dovrebbe fare o dovrebbe permettere di fare (specie il governo di una nazione) ma le tasse che pago (e che NON tutti pagano... ma questo è un'altro discorso) e che dovrebbero servire anche per questi lavori pubblici che fine fanno?
Evidentemente vengono trasformati in altri sprechi come quelle delle "auto blu", della TAV o del ponte sullo stretto di Messina oppure andranno a finire in tasca a qualche politico o amico di politico o ditta appartenente ad un politico e via discorrendo.
Urso propone una cura che alla lunga diventerà peggio della malattia stessa!
Nessuno ha insegnato al sottosegretario allo sviluppo economico (ma chi l'ha votato? Boh?) che i problemi vanno risolti alla base ed in modo definitivo anche se questo procedimento, spesso, è difficile e complesso?
Ma si sa che ai nostri politici le cose difficili e complesse non piacciono tanto.
Adolfo Urso... ricordatevi questo nome e, non appena lo incontrate (giù botte!), assicuratevi di non fare nulla che possa vincolarlo alla vostra vita.
World Builder
Posto questo filmato di Bruce Braint (creatore degli effetti speciali di Lost e King Kong) sia perchè tecnicamente parlando è una piccola perla ma soprattutto per la bellezza ed il significato della storia.
Bruce Branit ci regala 9 minuti di immagini e musica senza aver bisogno di utilizzare una sola parola per condurci verso un finale struggente, amplificato dallo stridio tra l’armonia della crezione e l’averne capito il senso.
Tecnocino.it
Bruce Branit ci regala 9 minuti di immagini e musica senza aver bisogno di utilizzare una sola parola per condurci verso un finale struggente, amplificato dallo stridio tra l’armonia della crezione e l’averne capito il senso.
Tecnocino.it
Legge 626.
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