sabato 17 luglio 2010

Enzo Jannacci.


Ho sempre considerato Enzo Jannacci un cantante-musicista da poco; non particolarmente intonato nè dotato in altri sensi artistici eppure... eppure oggi mentre ero in auto per radio ho ascoltato una canzone e, quasi senza accorgermene, mi sono ritrovato a cantare a pieni polmoni.
E sapete una cosa? Mentre cantavo sorridevo.

Beh, ve la riprogongo, chissà che non vi venga da canticchiare e sorridere anche a voi.

3 commenti:

Vonetzel ha detto...

A me Jannacci non dispiace...
Non l'ho mai considerato un grande cantante...ma l'ho sempre trovato ironico e divertente.
Del resto,questa canzone fa proprio ridere... ;-)

Lu ha detto...

Questo è un altro esempio per il quale mi dò del pirla: anche lui, Jannacci, non lo consideravo proprio - sempre per la spocchia stupida del ragazzino. A un certo punto però mi son reso conto che è, per certi versi geniale, e che il valore è tutto lì: in quel milanese che sa fare cose egregie ma che non si prende sul serio!
Fossi jannacci, incontrando Lu gli direi: "Va a ciapà i ratt, PIRLA!" e mi farei una bella risata..

Angely ha detto...

Probabilmente qualcuno mi riderà dietro, ma a me Jannacci piace.
Certo non è intonato o dotato e ad un primo ascolto le sue canzoni sembrano divertenti. Ma non solo solo questo. I testi di Jannacci vanno ascoltati con attenzione, perchè dietro a una frase all'apparenza "stupidotta" si cela un messaggio ben diverso.
Ha detto bene LU, Jannacci ha un non so che di geniale e non se ne vanta per nulla. Anzi con quel suo mezzo sorriso sembra che derida il mondo che lo circonda e non lo capisce.