domenica 6 settembre 2009

Uno strumento... particolare!


Il Theremin è stato inventato intorno al 1919 dal russo Lev Termen e può essere considerato a tutti gli effetti uno dei primi strumenti musicali completamente elettronici.

L'aspetto che rende veramente singolare questo strumento è il suo funzionamento: si suona senza toccarlo!

E' composto fondamentalmente da due antenne, avvicinando e allontanando la mano da un'antenna, disposta verticalmente, si controlla l'intonazione mentre tramite l'altra antenna, disposta orizzontalmente, si controlla il volume. Le due antenne sono montate su un cabinet che contiene la circuitazione elettronica.

Questa peculiarità esecutiva del theremin, che lo rende estremamente attrattivo, ne costituisce il pregio e per certi versi il difetto in quanto, pur essendo uno strumento potenzialmente molto espressivo, è molto difficile da suonare, forse il più difficile, rimanendo in ogni caso uno strumento dal fascino inimitabile.

Il suono classico del theremin, secondo i modelli, varia dal violoncello-violino fino a raggiungere caratteristiche vocali. Quelli che sicuramente "suonano meglio" sono i modelli valvolari vintage prodotti dalla RCA negli anni trenta, i quali però, a causa della limitata produzione, sono praticamente introvabili, un altro theremin dal suono incredibile è quello appartenuto alla virtuosa dello strumento Clara Rockmore costruito dall'inventore stesso sempre negli anni trenta.

(Fonte: http://www.giorgionecordi.it/theremin/index.php).

Cosa dire di più.
Io non conoscevo questo strumento fino a ieri!
Poi ho sentito la sigla dell' "Ispettore Barnaby" e, incuriosito dallo strano suono, ho fatto qualche ricerca su internet.
Questo strumento musicale è veramente particolare.

Ecco come si suona (la sigla è proprio quella dell' "Ispettore Barnaby"):



e qui c'è una lezione sul suo funzionamento:




Per finire, chi ne volesse sapere di più sul suo funzionamento, su com'è fatto e sulla sua storia può andare sul completissimo sito di Giorgio Necordi :
http://www.giorgionecordi.it/theremin/index.php