Evviva evviva la crisi è alle spalle!
Queste sono le parole del nostro Premier che intende rassicurarci sul futuro dell'Italia.
Che poi il nostro Stato sia uno di quelli col più alto debito pubblico al mondo non è un dato preoccupante, no?
Massì, chi se ne frega... l'importante è che la crisi sia passata!
Hey, ma adesso come facciamo a terrorizzare un po' gli Italiani per tenerli buoni e distratti dalla situazione politica?
Ma facile, è appena iniziato il Grande Fratello 10!
E poi... c'è l'influenza cattiva cattiva.
E poi ancora c'è il calcio... ce la farà l'Inter a vincere anche quest'anno?
Ed ancora... Stasi è un efferato omicida o no?
Ed ancora... gioca al Super Enalotto, a Win for Life, alla Morra Cinese, a Tresette ed alle figurine Panini.
Che bel paese l'Italia, i governanti cercano di proteggerti riparandoti dalle preoccupazioni facendoti svagare un po' con altri problemucci mentre loro possono fare indisturbati le più brutte cose (nell'interesse del cittadino, chiaro!).
Ma la crisi è alle spalle (che brutta immagine: la crisi nuda alle spalle e quattro carabinieri col cellulare che filmano il tutto) quindi gioiamo tutti!
Ma... cosa leggo ancora? Napolitano dice "Crisi: la ripresa è lenta.".
Lenta? Ma non doveva essere alle spalle?
E poi leggo: "Sale la disoccupazione: da 9.6% a 9.7%".
Mmmmm.... qualcosa non quadra, non vi pare? Qualcuno mente.
Ora, per come la vedo io, per le sensazioni che ho, per quello che sento, vedo e tocco... la crisi non è finita per nulla anzi, ho un vago sospetto.
Quale? Avete presente quando le persone vi dicono: "Fidati di me!" ed è proprio in quel momento che capisci che non ti puoi fidare?
Ebbene, quando qualcuno dice: "La crisi è passata" senza che in realtà si percepisca nessun cambiamento il sospetto è che stia per arrivare una bella badilata sulla nuca.