mercoledì 5 agosto 2009

Depeche Mode


A me piace l'heavy metal. E non quello "Hard Rock" ma quello bello potente e veloce.
Mi piace molto la tecnica e la bravura degli artisti, nell'heavy metal non ci si può improvvisare musicisti o cantanti perchè si avrebbe vita breve.
I gruppi storici e quelli più seguiti sono formati da professionisti spesso con anni di studio alle spalle che si impegnano a suonare ed ad inventare nuovi prodotti durante la maggior parte della giornata.
Quello che scaturisce dalla mente e dalle mani di queste persone per me è paragonabile alla poesia.
Amando la tecnica non posso fare a meno di ammirare anche altri gruppi musicali che non fanno metal.
Uno di questi sono i Depeche Mode.
Punta di diamante della musica dark degli anni 80 sono sulla breccia da... ohibò... credo da circa 30 anni!
Tra alti e bassi hanno sempre fatto musica di qualità riuscendo a dare quell'aria oscura anche alle canzoni che trattavano di cose solari.
Tecnica, bravura, inventiva e voce bassa e melodiosa sono le loro armi vincenti.
La mia canzone preferita è "Shake the disease" che è anche la prima che ho sentito da loro come sigla finale di DJ Television durante la mia giovinezza.
Potrei citare anche "People are people", "Never let me down", "Personal Jesus", "Enjoy the silence"....
Di seguito il video di "Walking on my shoes", mi sono permesso anche di inserire una traduzione abbastanza approssimata del testo.
Noterete come quest'ultimo di per se non è una cosa spettacolare ma in simbiosi con la musica si trasforma in vera poesia creando quell'atmosfera dark a cui i DM ci hanno tanto abituato!

Ed allora.... enjoy the video...

Ehm... mi accorgo ora che il video ufficiale non è linkabile.
Andatelo a vedere QUI ne vale la pena.

Quello di seguito è il live... ma la musica si sente meglio dal link sopra.




Vorrei raccontarvi gli eventi
attraverso i quali sono passato
il dolore che ho subito per cui
il Signore stesso arrossirebbe
le innumerevoli feste a cui ho partecipato
mangiando la frutta dimenticata
ma penso che le vostre pulsazioni
comincerebbero a correre.

Ora non sto cercando l'assoluzione
perdono per le cose che faccio
ma prima di arrivare a conclusioni
prova a camminare nelle mie scarpe
prova a camminare nelle mie scarpe

Inciamperai nei miei passi
mantenendo gli impegni che ho mantenuto
se provi a camminare nelle mie scarpe
se provi a camminare nelle mie scarpe

La moralità sarebbe un cipiglio
La decenza guardare dall'alto in basso
Il destino ha fatto di me un capro espiatorio
Ma ora prometto,
mio giudice e giuria,
le mie intenzioni non avrebbero potuto
essere più pure
il mio caso è semplice da vedere

Non sto cercando di avere
una coscienza più pulita
la pace della mente
dopo quello che ho subito
e prima di parlare di qualsiasi pentimento
prova a camminare nelle mie scarpe
prova a camminare nelle mie scarpe

Inciamperai nei miei passi
mantenendo gli impegni che ho mantenuto
se provi a camminare nelle mie scarpe
se provi a camminare nelle mie scarpe

Ora non sto cercando l'assoluzione
perdono per le cose che faccio
ma prima di arrivare a conclusioni
prova a camminare nelle mie scarpe
prova a camminare nelle mie scarpe

3 commenti:

Lu ha detto...

Dai, non ci credo!! Hai messo su uno dei miei brani preferiti dei Depeche! Ho la cassetta (sì, la cassetta!) "Songs of faith and devotion" - spettacolare.. Conoscevo - e ricordo ancora - tutti i pezzi a memoria: questo qui, "In your room" (altrettanto incalzante) e le altre..ma che pezzi! Nel mare del dark sono tra i miei preferiti, insieme ai Joy Division di "Love will tear us apart" - anche se questi ultimi stanno su un'altra riva.. Comunque sì: i testi dei DM erano perfetti per la loro musica.

Non avevo idea che ti piacessero i Depeche - pensavo li considerassi robetta, frocerìa.. A saperlo mi sarei manifestato prima! ...eheheh..
Grande post!

Alex ha detto...

La musica quando è fatta bene è arte.
Sta a vedere che ti piacciono anche i Cure ed i The Cult...

dark0 ha detto...

grandi depeche!!!